Per pasqua, per sempre.

Gesù, crocifisso
Non c'è alcun altro nome sotto il cielo noto agli uomini per cui possiamo essere salvati.
Non c'è altro modo che tramite la via della Croce… se ci fosse stato un altro modo di salvezza Gesù non sarebbe morto sulla croce.
La notte in cui fu tradito, la notte prima di morire, si inginocchiò nell'Orto di Getsemani e disse: "Se possibile, che questa coppa passi oltre...".
Che cosa intendeva?
Diceva: "Oh Dio, se è possibile salvare l'umanità in un altro modo, se possono trovare un'altra via verso il cielo, se c'è un altro modo, risparmiami la croce".
Ma la risposta scesa dal cielo fu: "Non c'è altra via…".

L'uomo non può essere salvato guadagnandosi la propria Salvezza, c'è solo un modo in cui egli può accedere al Cielo, una sola Via.
Gesù disse che essa era stretta, che la porta era stretta; quella è la Croce.
In effetti, Gesù rivolse una semplice, quanto profonda, preghiera al Getsemani: "Padre, se è la tua
volontà, allontana da me questa coppa; ma sia fatta non la mia, ma la tua volontà" (Luca 22:42).
Dall'inizio, la Bibbia ci dice che l'uomo è stato creato ad immagine di Dio (Genesi 1:26-27; 9:6).
Ciò significa che siamo la cosa più simile a Lui di tutta la creazione.
Così Dio può godere della nostra compagnia.

Ciò che ci rende più simili a Lui è che ognuno di noi ha una volontà libera.
Gli angeli possono anche avere poteri e capacità che noi non abbiamo (2 Pietro 2:11; Salmi 8:5; Ebrei 2:7), ma sono stati creati per essere spiriti di servizio che fanno la Sua volontà (Salmi 104:4; Ebrei 1:7).
Al contrario, noi uomini, abbiamo una volontà indipendente e la libertà di compiere le nostre scelte, proprio come fa Dio.
Ma le conseguenze naturali sono che ad un certo punto della vita, la nostra volontà va in contrasto con quella di Dio, e questo è ciò che è il "peccato".

Ma ringraziamo Dio che c'è stato un uomo che ha vissuto la sua vita in perfetta armonia con la volontà divina, il suo nome è Gesù.
Al Getsemani, Gesù ci ha insegnato come arrenderci alla volontà del Padre, tramite la preghiera e l'intima relazione con Lui.
La preghiera è quella cosa dove noi possiamo svuotare noi stessi dal nostro egoismo, dai nostri desideri e cerchiamo la volontà di Dio.

Così possiamo fidarci del potere che Lui ci da per arrenderci ai suoi piani per la nostra vita, non importa quanto possa sembrare difficile.
Sicuramente, per Gesù, la croce e la separazione dal Padre non fu una facile scelta, eppure fu l'unico modo che poteva aprire all'uomo la via per ottenere la figliolanza di Dio, nostro Creatore; perché con la sua morte di sacrificio sostitutore ha reso fattibile il nostro avvicinamento al Padre e la speranza della Vita Eterna.

Giuseppe

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