Un articolo di Franco Previte.
In senso riduttivo Welfare State è sinonimo di assistenza, interventi, aiuti di vario genere da parte dello Stato o dell’Ente Pubblico, “politiche”, oggi, che sono più che mai in crisi nel nostro Paese.
Alla legge finanziaria 2010 il Governo non può vantare di aver realizzato un “qualche cosa” in aiuto alla fragilità dell’uomo d’oggi, il quale soffre di disagio psichico.
Non facciamo politica e non siamo contro qualsiasi Governo! Solo evidenziamo emergenze!
Continuano i periodi bui dettati dal completo disinteressamento verso questa “problematica sociale”, per il mancato ricorso a risorse tese e rese disponibili per il loro indirizzo alle necessità emergenti.
Fin dall'ultima Finanziaria 2009 indetta al traguardo del risanamento dei conti pubblici non era presumibile aspettarsi periodi buoni in favore della situazione in cui “vivono” i malati colpiti nella psiche, il disagio nelle loro famiglie e le evidenti ripercussioni nella società, perché altri capitoli di spesa incombono nel basculante Bilancio dello Stato.
L’amaro in bocca pervade, peraltro, date le misere provvidenze economiche per i disabili.