Un messaggio di Nicola Scorsone.
Probabilmente, con un passaporto falso, se non si viene scoperti, si potrà raggiungere qualsiasi nazione, ma mai nessuno potrà raggiungere il paradiso di Dio.
Sette e religioni fanno a gara per proporre in fin dei conti un "falso passaporto", cambia il nome, ma il succo è sempre quello.
Arrivare in cielo col "passaporto" delle opere, i meriti umani...
Sin dalla seconda guerra mondiale si vedono arrivare dall’oriente kamikaze con diverse ideologie, a cui viene inculcato che le loro nefaste azioni li condurranno in paradiso.
In occidente le cose non sono state diverse.
Un anziano, che ha fatto la guerra in Africa, raccontava che il cappellano li aizzava all’attacco dicendo loro: "Siate buoni soldati, uccidete il nemico e avrete un posto in paradiso!"
Ultimamente, affacciato alla finestra, il prof. Ratzinger, annunciò il suo concetto di "passaporto", per come lo si può leggere in qualsiasi dizionario alla parola GRAZIA: "Dono soprannaturale concesso da Dio all’uomo, affinché questi si meriti la vita eterna".
In netta contraddizione si sta dicendo: "La salvezza è gratis, però devi pagare".
Coerentemente, invece, nella Bibbia, alla parola GRAZIA si legge:
"Ma se è per grazia, non è più per opere; altrimenti, la grazia non è più grazia" (
Romani 11:6).
Cioè: "La salvezza è gratis, e non devi pagare, altrimenti non è più gratis".
Capire ciò credo sia facile per il semplice come per il grande dotto, il difficile è crederlo.
Una sera, facendo una manifestazione evangelistica, nella piazza antistante la chiesa romana di Calamonaci (AG), arrivando il prete con il suo seguito di pellegrini, ci diceva che entrando nella chiesa avremmo trovato salvezza (per come ultimamente ha dichiarato il prof. Ratzinger, che solo nella chiesa romana vi è salvezza).
Così gli chiesi: "Lei è salvato? Lei ha la certezza di andare in paradiso?".
Alla sua risposta negativa replicai: "Come mai, lei che è dentro non ha nessuna sicurezza? Allora è meglio fuori, noi siamo salvati ed abbiamo la certezza di andare in paradiso!".
Attenzione ai passaporti falsi, poiché tramite essi si potrà entrare solo all’inferno.
Il vero passaporto per il cielo è l’opera perfetta di Gesù; ecco quanto dichiara la Bibbia:
"Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù.
Dov’è dunque il vanto? Esso è escluso.
Per quale legge? Delle opere?
No, ma per la legge della fede; poiché riteniamo che l’uomo è giustificato mediante la fede senza le opere della legge" (
Romani 3:23-28).