Il Blog di Incontrare Gesù

Articoli di attualità, esperienze personali e meditazioni su argomenti etici morali, sulla fede cristiana e sulla religione in generale.

  • Home
  • Informazioni personali
  • Argomenti
    • Attualità
    • Cattolicesimo
    • Confronti
    • Etica
    • Evangelizzazione
    • Islam
    • Meditazioni
    • Natale
    • Pasqua
    • Perseguitati
    • Poesie
    • Testimonianze
  • Autori degli articoli
  • Glossario
  • Testimonianze
C’è chi crede di sprecare il proprio tempo in una vita spirituale, e questa non è una cosa cattiva, cattivo piuttosto sarebbe farlo senza amore.
Tra tutte le cose che crediamo di sapere, molto di esse non sono poi così importanti, mentre molte di quelle che crediamo di non sapere, in realtà le possediamo già a nostra insaputa.
Una di queste è la presenza di Gesù nella nostra vita con il suo amore indissolubile ed incondizionato fino all’atto estremo della vita.
Dobbiamo soltanto cominciare a guardarlo, basterebbe pensare di meno e ascoltare di più le nostre emozioni.

Mi domando quale sia stata l’ultima volta che ci si è ritrovati a piangere liberamente, senza alcuna vergogna di farlo, di fronte ad una persona cara, un figlio magari, o tra la gente, lasciandosi andare ad uno sfogo: la prima chiave di svolta verso l’umiltà, il passaporto che ci conduce diretti verso Gesù.
Nessuno ha veramente davvero bisogno di quello che facciamo, ma qualcuno avrà certamente bisogno di quello che riusciamo ad essere.
Penso davvero che l’amore sia cieco, ma forse lo è soltanto perché non ha alcun bisogno degli occhi per orientarsi, inevitabilmente molte cose hanno un senso, ma solo dopo un pò di tempo.

Dio soltanto sa, attraverso i Suoi piani divini, quanto durerà il nostro cammino terreno, ma questo prende ampiamente le distanze dall’impegno che ognuno di noi deve assumersi per renderlo interessante ogni giorno di più ai Suoi occhi.
Cominciamo allora a camminare fiduciosi nella Grazia del Signore!
Potrà mai tradirci chi ci ama?
Non dimentichiamo mai che non siamo soli, e che, talvolta, tutte le risposte che ci diamo sono la strada sbagliata verso la vera conoscenza.

L’apprendimento di una vita in armonia con il Signore si trova nella semplicità delle parole dell’Evangelo.
La bellezza delle cose ha tante forme e la semplicità è una di quelle.
E’ bello poter contare sugli altri, ma davanti ai nostri limiti sarà sempre una questione personale.
La saggezza non va confusa con l’intelligenza; se qualcosa non si riesce a cambiare di certo non possiamo dannarci l’anima; dove non arriviamo noi, sappiamo bene chi ci aiuterà.

Talvolta quando penso di prendermi cura di qualcuno, per un bene superiore, mi capita di cadere nella folle idea che possa diventare inutile, sterile, senza tornaconto, ma inevitabilmente raggiungo poi l’idea che quel qualcuno un giorno potrei essere proprio io... e il gioco è fatto.
Allora cominciamo a fare qualcosa per gli altri, non importa cosa, basta iniziare, portando una prima goccia, il mare intero lo porterà per noi sicuramente il Signore.
Il tutto, con nostro grande stupore, diventerà una cosa meravigliosa.

Una Meditazione di Luca Pinna
Quanti uomini credenti dopo i vari insuccessi e cadute spirituali si sono auto-confortati con un pensiero che si è affacciato alla propria mente: “In fondo sono un essere umano limitato … fatto anche di carne...”?
Questo pensiero, accompagnato da altri, quali: “Non sono perfetto...”; “Il giusto pecca sette volte al giorno...”; “Iddio perdona sempre...”, che così facilmente si insinuano nella mente del credente, senza che quest’ultimo faccia alcun approfondimento sul caso, al fine di una giusta valutazione ed interpretazione spirituale, producendo così un frutto dotato di un profumo inebriante ed anestetizzante dal sapore dolcissimo ma velenosissimo il cui nome è APATIA.
Se chiediamo a Dio il “discernimento” e la “sapienza”, che Egli dà liberalmente a chi li desidera per la propria salvezza, comprenderemo facilmente l’origine di questi pensieri!
Con questo termine “APATIA” (dal greco apátheia, απάθεια, considerato esclusivamente dal punto di vista psicologico e non filosofico), indichiamo uno stato d’animo, privo di alcun sentimento, che manifesta indifferenza, inerzia fisica e mancanza di reazione.
Il destino dell’uomo che vive in questa situazione è segnato: si lascerà trasportare dalla corrente turbinosa della vita fino alla morte spirituale.
L’uomo che pensa così è destinato ad addormentarsi alla guida della propria vita spirituale con gli stessi effetti devastanti di chi si addormenta alla guida di un’autovettura.
Ma Iddio non dà alcun limite ai Suoi figli.
Leggiamo nella lettera agli Efesini: “Ed è lui che ha dato gli uni, come apostoli; gli altri, come profeti; gli altri, come evangelisti; gli altri, come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministerio, per la edificazione del corpo di Cristo, finché tutti siamo arrivati all'unità della fede e della piena conoscenza del Figliuol di Dio, allo stato d'uomini fatti, all'altezza della statura perfetta di Cristo“ (Efesini 4:11-13).
Credi tu questo?

Una Riflessione di Antonio Strigari
I 4 cavalieri dell'Apocalisse
Il mondo è molto malato, è pieno di brutalità, di paura, di delitti.
Mai, come in questi anni, si è assistito a tragedie disumane come quelle di cui siamo spettatori oggi: figli che uccidono i propri genitori e viceversa, ragazzi che si imbottiscono di ecstasy perché, dicono, si sentono "incompresi"... e che dire di coloro che abusano dei bambini per il loro vergognoso piacere?
E quanto ancora ci sarebbe da aggiungere!
Le sofferenze e le preoccupazioni stanno guadagnando sempre più terreno, invadendo anche i nostri cuori.
La guerra imperversa in quasi tutto il mondo; ovunque c'è corruzione, perché la natura dell'uomo è corrotta e peccatrice.
Nel corso dei secoli il peccato non è cambiato; abbiamo progredito tecnologicamente, tutto si è evoluto, ma il peccato non è cambiato.

Ai tempi di Mosè il Faraone, figura dell'avversario, voleva offrire ad Israele una religione secondo regole da lui imposte, ma Mosè non scese a compromessi.
Anche oggi il diavolo vuole imporre agli uomini le sue regole.
Il Faraone disse che potevano offrire l'adorazione a Dio nel paese d'Egitto, cioè nel territorio sottoposto al suo controllo (Esodo 8:25).
In quello spazio di terra il popolo d'Israele sarebbe stato circondato da ogni sorta di idoli e di abominazioni, e la sua offerta al vero Dio sarebbe stata in un certo senso "contaminata" da quanto aveva intorno.
Purtroppo, sono molti quelli che non sono disposti a rinunciare agli agi e alle comodità a favore della propria consacrazione a Dio e alla Sua volontà.
La "religione" non è un supermercato delle offerte speciali, dove anche il diavolo espone i suoi prodotti (lo fece persino con Gesù, che però seppe resistere ad ogni allettante proposta).

Una Bibbia
Romani 5:3-6
"Ci gloriamo nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione, produce pazienza, la pazienza esperienza, e l’esperienza speranza. Or la speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato.
Infatti, mentre eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi
".

Le afflizioni quante sono nella vita! 

La Parola di Dio parla delle afflizioni o problemi che il cristiano incontra nella propria vita, e ne parla per dare soluzione incoraggiamento e consolazione. 
La Scrittura dice che l’afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza e l’esperienza speranza. 
Voi vi chiederete: "In che senso? Io, quando sono pieno di problemi, penso solo a quelli! Cerco di avere una speranza, ma i problemi sono talmente grandi che mi sento sopraffatto". 

Una processione cattolica romana dietro una statuta.
Che fatica essere santi!
Per l’iter burocratico e l’enorme costo di denaro pubblico, fare qualcuno “santo subito” è improbabile, per i comuni mortali impossibile.
Infatti in primis, si dovrà appurare l’eroismo della virtù del candidato e, da come dichiara la Bibbia, che siamo tutti peccatori, sarà un pò difficile.
Infatti, la causa di Pio di Pietrelcina è durata più di 30 anni, con una spesa di bolle, notai, avvocati e giudici di circa 5 miliardi di vecchie lire.
Poi il vescovo nominerà un Postulatore, che preparerà il “Supplex Libellus”, ossia la richiesta motivata della fama di santità, che dovrà essere accolta dalla Conferenza Episcopale.

Al via, si dovranno trovare dei testimoni attendibili e istituire la commissione dei “Censori Teologici”, che dovranno esaminare tutti gli scritti editi dal candidato, per appurare che non vi sia nulla contro la dottrina romana (chi la pensa diversamente dal romanesimo, se lo può scordare di diventare santo).
Solo allora si potrà richiedere il “Nulla Osta” alla Congregazione delle Cause dei Santi di Roma.
Poi, finalmente, si costituirà il Tribunale, composto da un delegato vescovile, un promotore di giustizia ed un notaio.

I tre crocifissi
Pasqua è la festa della resurrezione e il ricordo del sacrificio di Gesù, del suo corpo straziato, del suo sangue versato.
Pasqua è il ricordo di Gesù Cristo, l’innocente che pagò per noi colpevoli, il Santo che si fa peccato per trasformare dei peccatori in santi, la vita che muore per dare vita a un’umanità morta nei propri peccati.
Pasqua (parola ebraica che in Italiano significa “passaggio”) viene indicata da Gesù in queste parole: “In verità, in verità vi dico: «Chi ascolta la mia parola e crede a Colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita»” (Giovanni 5:24).
Ci sono promesse più grandi di queste?
Allora:
1) Chi ascolta e crede ha vita eterna; non solo chi ascolta, ma chi crede!
2) Scampa dal giudizio. Secondo la legislazione italiana, non si può essere condannati due volte per lo stesso reato.
Gesù è stato condannato e giudicato al posto nostro, quindi chi ha creduto non andrà al giudizio, dove invece andrà chi non avrà creduto.
3) Per i credenti si realizza la vera Pasqua: il passaggio dalla morte alla vita, la resurrezione spirituale.
4) Queste parole di Gesù affermano con certezza che “Chi crede in Colui che lo ha mandato ha vita eterna”; “ha”, e non “avrebbe” o “potrebbe avere” vita eterna!

Pane di Pasqua con uovo
Come la festa del Natale anche Pasqua e Pasquetta si riducono sempre a buoni giorni consumistici: regali, dolci, memorabile abbuffate, uova, colombe, panettoni e fiumi di spumante.
Tutti vestiti a festa, con un “Buona Pasqua!” ci si vuole augurare di tutto e di più.
Con l’aggiunta, poi, di diversi riti religiosi, sembra tutto perfetto.
La religione dice che va bene così.
Ma, Dio, tramite la Bibbia, ci dice che non va bene per niente.
Dopo aver osservato tutte le feste comandate, quel che varrà veramente è il seguente monito: “Gesù ritorna, sei tu pronto?”.

Post più recenti Post più vecchi Home page

Ultimo articolo

Gesù è Dio

Ci sono molti passi delle Scritture che attestano in una maniera o nell'altra che Gesù Cristo è Dio.  Ma i traduttori dei Testimoni di G...

Incontrare Gesù

Incontrare Gesù

Sperimenta anche tu l'amore di Dio!

Articoli più letti

  • La testimonianza di Vittorio Fiorese
    Al tramonto vi sarà luce.  Sono nato a Cismon alle pendici del Monte Grappa. Dopo la laurea in “Sociologia delle Religioni” presso...
  • Gesù è Dio
    Ci sono molti passi delle Scritture che attestano in una maniera o nell'altra che Gesù Cristo è Dio.  Ma i traduttori dei Testimoni di G...
  • L'Abbandono.
    Una Riflessione di Antonio Strigari.  "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? perché te ne stai lontano, senza s...

Articoli su Israele

Articoli su Israele

Argomenti

Attualità (42) Cattolicesimo (7) Confronti (15) Etica (1) Evangelizzazione (28) Islam (14) Meditazioni (112) Natale (7) Pasqua (18) Perseguitati (20) Poesie (26) Su Israele (36) Testimonianze (40)

Autori degli articoli

  • Alessia Pasquino (1)
  • Alfredo Reitano (3)
  • Amedeo Bruno (5)
  • Anna Cipollaro (5)
  • Antonio Strigari (13)
  • Francesca Tavani (3)
  • Franco Previte (4)
  • John Kidd (3)
  • Luca Pinna (6)
  • Manuela Giannini (2)
  • Melchiorre Briganti (2)
  • Monica Origano (6)
  • Nicola Scorsone (43)
  • Paolo Fonte (3)
  • Paolo Moretti (3)
  • Patrizia Eydallin (9)
  • Rosaria Schimmenti (18)
  • Rudy Lack (2)
  • Silvia Baldi Cucchiara (9)
  • Simona Paciello (2)
  • willem glashouwer (5)

Tutti gli Articoli

Storie della Bibbia

Storie della Bibbia

Storie e disegni della Bibbia per i più piccoli.

Iesurun

Iesurun

Articoli e riflessioni su Israele: attualità, storia, religiosità, tradizioni ed altro.

Modulo di contatto






Copyright © 2007-2024 Il Blog di Incontrare Gesù

Created By ThemeXpose